Nasce la guida al risparmio.
Si tratta di una guida distribuita presso gli sportelli bancari e dalle associazioni dei consumatori e costituisce un vademecum in cui si ricorda cosa si deve fare:
1) Dedicare all’investimento dei propri risparmi tutto il tempo e l’attenzione che servono, come si fa per acquistare una casa, un’auto o un semplice elettrodomestico;
2) Ricordare che gli investimenti hanno rendimenti proporzionali al loro grado di rischio;
3) Diversificare gli investimenti. Distribuendo i propri risparmi su più strumenti di investimento si può compensare l’eventuale andamento negativo di alcuni;
4) Consegnare il denaro solo nelle forme previste dalle leggi e dal contratto d’investimento;
5) Farsi consegnare i prospetti informativi, ove previsto dalla normativa, e leggerli con calma, facendosi aiutare da un esperto nel caso se ne abbia bisogno;
6) Seguire costantemente nel tempo i risultati dei propri investimenti;
7) Diffidare degli intermediari che non sono stati autorizzati dalla Consob, dalla Banca d’Italia o riconosciuti da altre autorità europee ad offrire servizi di investimento.
...e i sette errori da evitare:
1) Avere fretta. Il tempo impiegato è veramente denaro
2) Investire senza aver compreso le caratteristiche di rischio e di rendimento dell’investimento
3) Puntare tutti i propri risparmi su un solo strumento di investimento
4) Consegnare denaro contante a chi propone l’investimento in forme diverse da quelle previste dalle leggi e dal contratto d’investimento
5) Firmare documenti senza averli prima letti o ben capiti
6) Non dimenticarsi mai del proprio investimento dopo averlo effettuato
7) Fidarsi di chi non dimostra di essere un intermediario autorizzato ad offrire servizi di investimento.
martedì 20 febbraio 2007
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